martedì 18 novembre 2008

Scilla (?) in TV su Voyager, ma..

..ma invece di parlare delle bellezze dello Stretto di Messina, di Chianalea, della pesca del pescespada.. o che so io.. si parlerà della teoria di un certo ing. Felice Vinci, che, nel sul libro "Omero nel Baltico" avanza ipotesi abbastanza allucinate.

Un esempio per tutti.. l'ing. Vinci afferma che Scilla non si trovi proprio a Scilla, ma .....nel Baltico!

Del Vinci, ne avevamo già parlato a inizio anno nel post elegantemente intitolato:  "Malanova... ndi Futtiru!"

..quindi per i soliti "deficienti" di fosforo.. nel senso che deficiono.. andate a rileggerlo... ..ffff..fatto?

..se si, allora mi capirete se vi dico:

MALANOVA MI AVI CHERNOBYL!

Fonti : libera.it - wikipedia.it - TecaLibri.it - EstOvest.net

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lunedì 17 novembre 2008

MalaPesca - il servizio di Report

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..da quando il PesceSpada, si piscava con "luntri e poste", di tempo ne è passato, ma le cose non sono necessariamente migliorate... anzi.

Il progresso è andato avanti, e dopo la passerella..

estate07 (78)

..sono arrivate le reti derivanti.. le "SPADARE"..

.. e questi sono i risultati:

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Non so Voi, ma il servizio di Report della puntata di domenica 16.11.08 - "MareNostrum" che appunto descriveva la situazione, mi ha veramente impressionato..

.. ri-viritavillu sul sito del programma: Report.Rai.it

..e in più, liggitivi i commenti al servizio e le risposte dell'autrice sul Forum di Report

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venerdì 17 ottobre 2008

En'de Second is... Gaitanu Piria!

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Questa volta.. sulu Sicundu.. ma dietro al nuovo Campione Nazionale.. e scusati se è pocu!

 

Si è disputata la quarta edizione della cronoscalata Montepaone Montauro, la salita calabrese è organizzata dalla scuderia Calabria racing di Piero Canino. Alla kermesse hanno partecipato piloti pugliesi, siciliani, campani e naturalmente quasi tutti i piloti calabresi,tra i "Big" figurava anche il nome del neo Campione d'Italia della montagna Claudio Gullo, il pilota di Lamezia Terme presente a Montepaone sempre al volante della "verde" Elia Avrio Suzuki del team Eelia prototipi di Simeri Crichi. «Il pilota lametino era iscritto alla gara sotto le insegne della scuderia Tebe racing di Luzzi, ed è proprio il Campione di Lamezia - si legge in una nota - a dare maggior spettacolo sul tortuoso ed impegnativo tracciato calabrese, il top driver lametino sin dalle prove cronometrate ha stabilito tempi impressionanti. Sin dalla prima salita di prove è subito andato sotto il record del tracciato, dimostrando che non si vince un titolo di Campione d'Italia per caso. Il lametino ha vinto "dominando" la classe 1300 c.c. del gruppo prototipi E2B davanti allo scillese Gaetano Piria, stabilendo il nuovo record del tracciato in 4'05", tempo più basso del precedente "record" 2007, stabilito dal siciliano Polizzi di ben 11",4, quindi un tempo "stratosferico" se si tiene conto che Gullo guida una piccola vettura sport prototipo di soli 1300 c.c. Ma a sorprendere di più gli addetti ai lavori, non è la vittoria ottenuta nella propria classe, ma il risultato ottenuto nella classifica generale assoluta di gara. Il driver di Lamezia, nonostante guidi una vettura inferiore di cilindrata e quindi meno potente delle altre, ha lottato per portare più in avanti possibile la sua vettura in classifica generale. A fine gara il pilota lametino è riuscito ad ottenere la quarta posizione assoluta, rimediando ad ogni manches un distacco risicato dal primo assoluto, che naturalmente era al volante di una potentissima vettura osella di classe 3000 c.c., queste super performances la dicono lunga sul talento del driver lametino, che grazie a Leonardo Elia che gli ha affidato la propria vettura in questa stagione, è riuscito ad emergere in ambito regionale e nazionale.
Ed è proprio in ambito nazionale - aggiunge la nota - che il lametino si trova più a suo agio, infatti nel 2007 Gullo si laureò Campione Nazionale Assoluto di Coppa Italia nell'ambito del gruppo "N", in questa stagione il lametino si è laureato Campione d'Italia assoluto del gruppo E2B civm,ed ora altri 2 titoli si sono aggiunti al suo palmares. Claudio si è laureato Campione nazionale del trofeo d'Italia sud, e Campione nazionale del Trofeo d'italia nord,di classe E2b 1300 c.c.,4 titoli nazionali conquistati in poco più di 12 mesi, che portano il pilota lametino e la sua "citta" al top nel panorama delle cronoscalate italiane.
Oltre alla vittoria di categoria e all'ottimo risultato ottenuto in classifica assoluta - conclude la nota - il pilota di Lamezia ha vinto insieme alla scuderia Tebe Racin il trofeo scuderia, ed inoltre durante la premiazione, la scuderia Calabria racing di Piero Canino gli ha consegnato un trofeo di "congratulazione" per la conquista del Campionato Italiano della montagna 2008».

da : Gazzettadelsud.it

vedi la Classifica finale  (by CalabriaRacing.it) e le foto (by Sportefoto.it)

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lunedì 22 settembre 2008

..e adesso OSCURATECI TUTTI!

ammazzatecitutti-closed

Qualcuno diceva giustamente, che "..l'ideali non incunu a panza", e anfatti, nonostante i buoni propositi, il sito del "Movimento Ammazzateci Tutti", nato tre anni fa dopo l'uccisione dell'on. Fortungno, sta quasi peggio dell'Alitalia.

La voglia di indipendenza, unita all'ambiziosità dei risultati da raggiungere, sta portando l'associazione al fallimento finanziario.

Lo spiegano bene Aldo Pecora e Rosanna Scopelliti nella lettera pubblicata sul sito www.ammazzatecitutti.org

Nui nel nostro piccolo abbiamo voluto dargli una mano, una mano con qualche euro dentro. Certo non è gran cosa.. ma è pur sempre un aiuto.. Vui ddeciditi con cuscenzia..

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allego il testo della lettera:

Cari italiani, care italiane,
quando abbiamo deciso di fondare Ammazzateci Tutti, in quel lembo di terra meravigliosa e disgraziata che si chiama Calabria, abbiamo cercato di concentrare le poche, pochissime risorse disponibili e le tante, tantissime speranze, di tutta quella gente che non ce la faceva più a vivere “incellophanata dall'omertà e, soprattutto, dalla paura.

Per essere davvero liberi non ci siamo mai voluti legare a nessun carrozzone, né politico né imprenditoriale. Solo con il tempo abbiamo capito che è stata una scelta coraggiosa, una sfida più grande di noi, che ha certamente appesantito - non di poco - le già tante preoccupazioni che avevamo comunque messo in conto.
Pensate, invece, come sarebbe stato fin troppo conveniente e facile per noi sceglierci uno o più “Mecenate”, anche i meno peggiori e, nel portare silenziosamente acqua al loro mulino, ottenerne laute ricompense in termini economico-logistici (apertura sedi, pubbliche relazioni con gente che conta, produzione di gadget, pianificazione di campagne pubblicitarie,  ecc..).
Ma abbiamo fatto la scelta di essere come gli straccioni di Valmy, abbiamo scelto di combattere contro mostri pieni di soldi e di potere, anche indicandoli con nome e cognome, a nostro rischio e pericolo, facendo ogni giorno la nostra parte anche se rimanevamo e rimaniamo sempre più ai margini dello studio, delle professioni, delle assunzioni, dei diritti di cittadini, mentre chi ha  certamente meno titoli ma più amici nelle stanze del potere riesce a laurearsi, ottiene consulenze, incarichi, sponsorizzazioni. E il loro “esercito” diventa ogni giorno più potente ed incontrastabile, mentre il nostro fa i salti mortali per riuscire a sopravvivere e sostenere anche l'azione di magistrati ed uomini delle forze dell'ordine coraggiosi che si trovano finanche nella situazione di dover pagare loro la benzina delle auto di servizio o i toner nelle fotocopiatrici di caserme, commissariati e Procure.

Adesso bisogna ragionare seriamente sul ruolo e l'incisività che Ammazzateci Tutti può rappresentare in Italia oggi e domani, se e quanto valga la pena continuare.
E lo facciamo iniziando a fare i cosiddetti “conti”: se in termini di consenso e sensibilizzazione il bilancio è in segno positivo ed in netta ascesa costante (partendo dalla Calabria oggi siamo in più di 8.000 ragazzi e ragazze in tutta Italia, dalla Lombardia, alla Sicilia, al Lazio, al Veneto, alla Puglia, al Piemonte, alla Campania), non possiamo dire altrettanto in termini di spese vive sostenute per mantenere aperta la baracca.
L'idea di portare sul web e nei territori le nostre rivendicazioni, la nostra voglia di gridare al mondo intero che l'Italia non è solo mafia, che non è colpa nostra se emergono sempre e solo i nostri peggiori concittadini, ci hanno portato a scommettere (e rischiare) sulla nostra stessa pelle il prezzo dell'impegno che ci siamo assunti tre anni fa di fronte a tutti gli italiani onesti.
E come se non bastassero le querele, le preoccupazioni, le intimidazioni implicite ed esplicite alle quali siamo ormai abituati, adesso ci troviamo nella situazione in cui - lo diciamo chiaramente - non possiamo più permetterci il “lusso” di continuare con le nostre attività sui territori e quelle telematiche.
Partiamo dal nostro sito internet, generosamente ospitato gratuitamente sin dalla nascita su un piccolo server di una azienda calabrese alla quale abbiamo procurato, con la nostra presenza, solo e soltanto danni e preoccupazioni.
Ci hanno defacciato il sito per decine di volte, siamo stati vittime di ben 5 attacchi informatici, dei quali due violentissimi (che hanno costretto l'azienda a buttare il server ed acquistarne uno nuovo)  ed ora, proprio ieri, veniamo a sapere che, sempre a causa nostra, alcuni pirati informatici sono riusciti a violare nuovamente il server trasformandolo questa volta in uno “zombie” (così si definisce in gergo tecnico) atto a frodare migliaia di persone in tutto il mondo mediante phishing su conti bancari esteri. Per capire meglio la gravità della situazione basti pensare che siamo stati contattati direttamente dai responsabili della sicurezza informatica di due importanti istituti bancari in Australia ed il Belgio, i quali hanno anche tenuto ad informarci delle responsabilità penali di fronte alla legge nostre e dell'azienda che ci ospita.
Quantificare ora il danno economico e quello eventualmente penale, ci porta inevitabilmente a stabilire che la nostra esistenza dovrà essere indipendente da ogni preoccupazione futura e, quindi, essere disposti anche a trarne le estreme conseguenze: partendo dalla chiusura di Ammazzatecitutti.org e degli spazi di comunicazione ad esso collegati (forum, ecc..).
A questi conti che non tornano dobbiamo aggiungere diverse migliaia di euro di debiti contratti (anche personalmente) nell'organizzazione delle nostre iniziative (sostenute solo parzialmente dalle poche Istituzioni alle quali ci siamo rivolti).
Senza contare il fatto che ormai i nostri ragazzi stanno devolvendo interamente alla causa le loro paghette settimanali in ricariche telefoniche e fotocopie.
Per questo ci appelliamo a tutti voi, chiedendovi un piccolo grande gesto di solidarietà; diventate  nostri "azionisti", almeno noi cercheremo di non fare la fine di Parmalat e Alitalia.

Non parliamo di milioni, a conti fatti basterebbero 30 mila euro per farci riprendere fiato e metterci in condizione di fissare obiettivi di medio-lungo termine.
Lo facciamo stabilendo una data simbolica: il 16 ottobre prossimo, terzo anniversario dell'omicidio Fortugno e quindi della nostra “nascita”. Se entro questa data non dovessimo riuscire a sanare ogni passivo saremo costretti a staccarci la spina da soli, archiviando prematuramente questa bellissima esperienza. Con la morte nel cuore.
Dobbiamo dimostrarci persone serie, soprattutto con chi ci guarda da sempre con ammirazione, stima ed aspettative che non meritiamo, perché, come dice spesso Monsignor Giancarlo Bregantini, <<non basta sperare, bisogna saper organizzare la speranza>> ed evidentemente noi abbiamo fallito, non riuscendo ad organizzare degnamente le speranze di tutti noi, di tutti voi.

Aldo Pecora
Rosanna Scopelliti

Coordinamento nazionale "Ammazzateci Tutti"

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giovedì 18 settembre 2008

La Settimana del Mare.. a Riggiu!

Parlando come i Righeira potremmo lamentarci del fatto che "..l'estate sta finendo"! In realtà, la beneamata staggiuni sarebbe già finita da quasi una mesata, ma, mentre a Scilla tutti hanno già fatto i bagagli accettando l'inevitabile, a Riggiu non sembrano rassegnarsi all'avanzare ru "malutempu" e continuano a proporre eventi e manifestazioni come se fussi ancora ferragostu.

Che dire, cosa lodevole è, eqqundi si può anche capire comu mai il Sig. Sindaco Scopelliti sia risultato addirittura il più amato primo cittadino... della Provincia? ..della Regione? ..del Sud? no cari miei.. il più amato D'ITALIA!!  (leggi articoli qui - qui - qui)

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Buon per lui.. e per i suoi concittadini.. bhe, meglio non fare confronti!!

Ma turnamu alle superManifestazioni della prossima settimana Reggina in programma dal 21 al 28 settembre..

..vabbè, in realtà ne parliamo solo pirchì nc'è anche lo zampino organizzativo della Lega Navale di Scilla in seguito al gemellaggio con i colleghi di Messina, Reggio C., Villa S.G., Cantona, Scilla e Palmi.

Eventi:

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via : Nettuno Press - ComuneRC

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martedì 16 settembre 2008

MaluPortu.. turistico a Scilla (oliveto)?!

..se ce ne sarà bbisogno faremo un MalaReport, ma per il momento.. accontentatevi di queste succose 'nticipazioni.

Scilla avrà un porto TURISTICO.. o quantumenu così pare, di seguito, i dettagli e qualche foto del progetto.

ordinanzaportolivetorid

Con l'avviso che potete leggere sopra, è stata avviata la procedura amministrativa per la realizzazione di un porto turistico.

La Società Marina Costa Viola s.r.l., ha presentato un progetto preliminare per la realizzazione e la gestione di un porto turistico, nel tratto di costa compreso tra il depuratore di contrada “Oliveto” -con accesso dall'attuale stradella che conduce alla spiaggetta omonima, e il vallone “Scirò”, appositamente destinato dal Piano di Spiaggia vigente a “Progetto di riqualificazione costiera con creazione di punto di approdo per la nautica da diporto”.

COSA PREVEDE IL PROGETTO

Vediamo quali sono le principali caratteristiche del progetto.

l Superficie specchio acqueo: mq. 148.500;

l Superficie terreno demaniale marittimo: mq. 13.000;

l Superficie terreno demanio ferroviario: mq. 6.400;

l Superficie terreno di proprietà privata da espropriare: mq. 5.600;

l Larghezza massima dello specchio acqueo: mt. 180 circa;

l Lunghezza dei pontili galleggianti: 660 ml.;

l n° 4 dighe per un totale di 663 ml.;

l Lunghezza scogliera di protezione: 192 ml.;

l Area portuale a secco: 430 mq.;

l Cubatura totale realizzata: 34570 mc., con un indice di fabbricabilità minore di 1 mc/mq;

l Parcheggi e aree verdi: 3900 mq.;

l Posti auto totali 397, di cui 217 su parcheggio a due livelli;

l Posti barca: n° 636 per imbarcazioni di lunghezza compresa tra 6-30 mt.;

E' prevista la realizzazione delle seguenti strutture:

l Edificio per il controllo di accesso al porto sul lato Ovest;

l Parcheggio su due livelli;

l Club-house su due livelli con: ristorante, bar, yatching club, centro commerciale, boutique;

l Minimarket, bar marinai, servizi, con copertura con giardino pensile;

Nella relazione tecnica è messo in evidenza che tutte le superfici esterne delle costruzioni, sono dotate di ampie zone vetrate e sbalzi terrazzati.

Ed inoltre:

l Area tecnica per riparazione imbarcazioni, ecc.; distributore carburanti e liquami (ubicati sul lato Est)

l Torre di controllo ubicata sul lato Ovest del molo foraneo

La viabilità di accesso sarà costituita da un'unica strada: dalla S.S. 18, s'imbocca l'attuale stradella che conduce alla spiaggia dell'Oliveto, attraversa l'intera area portuale, si sviluppa per la maggior parte a ridosso della sede della ferrovia, in direzione parallela ad essa per ricollegarsi nuovamente alla S.S. 18 subito dopo il ponte di ferro in località “Trunca”. La lunghezza totale è di circa 900 mt.

Si prevede che il porto, una volta a regime, possa occupare un indotto pari a 1,5 unità per posto-barca, pari quindi a poco meno di 1000 posti di lavoro.

I progettisti: ing. Antonino Viviano; arch. Mauro Ricchetti; arch. Nicola Ricchetti.

I COSTI PREVISTI

Dal quadro economico risulta che l'investimento complessivo sarà di € 40.000.000 (comprensivo di spese tecniche, quota per gli espropri, oneri vari e tasse) così ripartiti:

l Opere marittime e infrastrutture: € 19.991.450

l Impianti e attrezzature: € 1.100.000

l Edilizia portuale e sistemazioni viarie:€9.306.800

Totale importo lavori a base d'asta: € 30.398.250

l Spese tecniche: € 1.557.200

l Espropri: € 250.000

CONSIDERAZIONI

Chiariamo subito, a scanso di equivoci, che è cosa ben distinta e separata rispetto al tanto sbandierato prolungamento del molo foraneo dell'attuale porto del nostro paisuzzo: dopo tre e più anni di rinvii, finalmente erano stati destinati € 10.000.000 per tale opera, ma ancora niente s'è mosso.

(vedi articuli :  MaluPortu1 -  MaluPortu2)

Si muovono dunque i privati. Ben venga!

L'idea ci piace, il posto è bello, idoneo per sua conformazione naturale a ricevere un'infrastruttura di tale importanza. Inoltre, come testimoniato in passato anche sul nostro sito, va ad intervenire su un'area letteralmente abbandonata a se stessa, divenuta nel corso degli anni una sorta di discarica di qualunque genere di rifiuti, in barba, baffi e capiddhi a tutte le normative sul rispetto e la salvaguardia delle nostre preziose coste.

Certo il progetto è ancora nella sua fase preliminare, perciò potrà e dovrà essere rivisto nei particolari, ma l'idea di partenza è certamente buona.

Gli aspetti di cui così, di primo acchito, da profani degli aspetti tecnici più intimi della materia, da semplici cittadini, vorremmo evidenziare le possibili criticità sono i seguenti.

1. L'interessamento di una porzione di territorio che -a torto o a ragione- è stato già oggetto di edificazione da parte di privati le cui proprietà dovrebbero essere espropriate e che rappresentano più di 1/5 della superficie occupata a terra.

2. La viabilità di accesso. Essa dovrà in parte essere ampliata (attuale stradella in località Oliveto) e in gran parte realizzata ex-novo, a quasi diretto contatto con il mare che, si sa, d'inverno non fa sconti a nessuno. Inoltre, lo sbocco sulla Strada Statale in località Trunca è ubicato in prossimità di una curva (quella sotto il ponte di ferro) che è una vera e propria chicane. Si dovrà quindi trovare una soluzione adeguata per salvaguardare la sicurezza di chi vi transita, tenendo presente il maggior afflusso anche di mezzi pesanti (per rifornimenti, consegna merci, ecc.).

3. Occorre tenere in debita considerazione la particolarità del sito con riferimento alle caratteristiche idrografiche presenti. Ci riferiamo, in particolare, al torrente Oliveto che verrà a trovarsi e a sfociare proprio al centro dell'area portuale.

L'Oliveto è lo stesso torrente che qualche anno fa ha provocato ingenti danni ai terreni, alle case e alle attività produttive che si trovano in prossimità della parte finale del suo corso. Detto tratto è proprio quello in cui nella futura area portuale sarà ubicata la struttura nevralgica e caratterizzante prevista nel progetto: la club-house.

E' necessario uno studio approfondito circa le caratteristiche del bacino idrografico cui il torrente appartiene, pensando magari a una soluzione che preveda l'intubamento delle acque in quest'ultimo tratto.

4. Infine, la presenza del nuovo porto come interagirà con il vicino depuratore? E con i vicini stabilimenti balneari a carattere stagionale, sia lato Scilla che lato Bagnara?

PORTO TURISTICOrid

(by 'U Nonnu)

..e Vui chi diciti? Lo sapevate? Vi piaci l'idea?

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venerdì 12 settembre 2008

Gaitanu "vola" pure dall'altra parte dello stretto!

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Ennesima (la 4a quest'anno) conferma per Gaitanu Piria in occasione del "5° AUTOSLALOM CAPO D’ORLANDO - NASO"

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organizzato dal Team PALIKE' di Paleimmo.

Ruminica scorsa, anfatti, il pilota dello Stretto (via), si è fatto valere anche in Siggilia, aggiudicandosi una ggara in cui si era prima solo distinto per capacità e spurtuna. Si viri che qualcuno lo 'ndocchiava. Sarà per questo che Gaitanu ha deciso di ripittare il suo bolide di una tinta rosso antimalocchio, ed evidentemente aviva rraggiuni.

Aggiudicare dai risultati però, pare anche che, mentre gli avversari currivano in salita... lui andasse in discesa... ma questo non è confermato.

Quello che è certo, ambece, è, ancora una volta, l'utilizzo in gara della speciale bbenzina, la a'Scell N-Power, di cui oramai possiamo anche farvi vedere il logo.

ashell

..la formula segreta con la quale viene sintetizzato questo speciale combustibbule, non è nota nemmeno ai tecnici della Piria Corse, ma sembra che ci siano, a parte la 'Nduja, anche altri additivi segreti che sarebbero presenti nella nutella e nella Coca-Cola.

Inzomma, il mistero rimane... e i risultati pure!

Forza Gaitanu!

leggi anche l'articolo su autoslalom.it 

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lunedì 18 agosto 2008

U Santu è sarbatu

Anche "San Rocchello" è nel suo "stipo", e come ogni anno:
"finiru li frischi e li friscati,
li bbongiorni e li saluti..
..e mancu li missi
rinnu cchiú a Matiniti."

All'anno prossimo.

saluTato

sabato 16 agosto 2008

lunedì 11 agosto 2008

Scilla o Tropea?

TropeavsScilla

« Tropea o Scilla, questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli. »

Forse William Shakespeare non sarebbe tantu d'accordu con la mia interpretazzioni del suo 'Mleto, ma il probbema sussiste, è reale e ci tocca.

Nui ficimu sempri finta i nenti, ma la rivalità il confronto con i cuggini Tropeani, è sempre stato argomento di discussione tra noi Scigghitani e non sempre ne siamo usciti a testa alta.

Per questo, nel caddo agostano di questa contr'ora, vi propongo un banale quanto poco scontato MaluSondaggiu..

Votate con ggiurizzio.. e volendo, lasciate un commento che motivi la vostra scelta.

Vedi anche opinioni su Vigilio Genio a riguardo.

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mercoledì 6 agosto 2008

MalaGita by Paoletta

Aluvoti capitano inaspettate sorprese positive, tutto il contrario delle solite MalaNove..

In giro per lo stivale italico a trasmettere via etere per RTL  102.5, la pulzella della foto, capita nel nostro paesello e...

leggi qui, dal suo Bolg.

Ah, se liggiti, non vi spirdite di lasciare un commento al suo post..

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mercoledì 30 luglio 2008

MalaEstate.. vota le spiagge

mappaspiaggescilla

Apoi non dicete che non Vipinzamu!

A differenza di chi (comu ammia!) è ancora al "chiovo", tanti MaliVacanzeri (e/o MaliFaticanti..) hanno già appuntamento fissu ogni santu jornu con la rina, il mare, i bbromi e l'immancabbile tintarella.

A vantaggio di questi urtimi, e non senza camionate di 'mbiria, siamo a proporvi un servizio utile.. ma non troppo, al solito nostro.

Jando sul sito WaterWatch anfatti, potrete controllare con largo anticipo, condizioni e 'pinioni della spiaggia dove avete 'ntinzione di stinnicchiarvi al sole.

Ci sono praticamente tutte le spiagge d'Europa, stretto di Missina compreso. Nella fugura sopra, ovviamente, nc'è la mappa di Scilla con 5 punti signalati.

  • scuola 'lementare
  • monacena
  • spirito santo
  • chiesa san giuseppe
  • depuratore

per ogni spiaggia potete vedere eventuali giudizi e/o commenti, votare/commentare a vostra volta e consultare il giudizio che negli anni è stato dato dagli utenti.

Ora, putimu stari anni a chiederci pirchì "spiritu santu" è dal lato di Chianalea, o pirchì mai mmanca l'indicazione del Livito o dell'Acqua 'e porci. Non lo spiate a me che non lo so.

in ogni casu, se vi 'nteressa faceteci un giro.. sennò, facitila..

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lunedì 14 luglio 2008

Gaitanu "Vola" pure da Matiniti a C. Calabro!

gp1

..altro Slalom altro sbaraglio..

Il trucco della bbenzina "piccante", (la ormai famosa aScell 'nduja-Pauer) continua a dare i suoi frutti nelle performaz del Nuvolari dello Stretto (di via Stretto!).

Forza GAITANU!

PIRIA GAETANO

..di seguito il comunicato stampa della Scuderia Aspromonte:

"AUTOMOBILISMO: Trema Piria, vince Piria

Piria fa suo il 10° Slalom di Campo Calabro

Lo “scillese volante” Gaetano Piria, fresco sponsorizzato Momo Italia, voleva regalare il primo successo al nuovo sponsor, e vi riesce aggiudicandosi il 10° slalom Città di Campo Calabro, ma un birillo birichino nella prima manche fa tremare lo scillese e regala momenti di sogno al siciliano Rosario Miano e compagni.

Piria non usa mezzi termini, stavolta non fa pretattica e già nel giro di ricognizione offre una prestazione spettacolare con il tempo di 2’ 24” e 04, con circa 12” di vantaggio su Miano (2’36” e 01) e sul sorprendente reggino Domenico Chirico (2’36” e 05). Sembra fatta, i rivali sono a debita distanza, ma nei cronometraggi validi per la gara della prima manche ecco che il pilota scillese regala emozioni e mette a dura prova le coronarie dei suoi numerosi supporter effettuando la salita con il miglior tempo (2’25” e 69) precedendo Rosario Miano (2’32” e 36) e Schillaci (2’35” e 62); sembra fatta, ma all’arrivo del Direttore di Gara Avv Franco Colosi, vengono inseriti dallo staff della SMT cronometraggi le penalità e viene rilevato che alla terza chicane la potente Ermolly color rosso Ferrari dello scillese aveva spostato un birillo e quindi vengono addebitati 10” di penalità, Piria per un attimo trema ma non si perde d’animo.

Si riprende per la disputa della seconda manche (ai fini della classifica assoluta è valido il miglior tempo di una delle due manche di gara), il sole è alto nel cielo, la temperatura è quella di una magnifica giornata estiva sui crinali di Campo Calabro dai quali si domina lo Stretto di Messina, l’asfalto si infuoca sempre più ed al passaggio dei bolidi in gara diviene sempre più “scivoloso” quindi i piloti devono prestare maggiore attenzione ed i tempi di gara e la media kilometrica si innalzano.

Francesco Schillaci non completa la gara (resta valido il tempo della prima salita), Miano fa stoppare il tempo su 2’33 e 10 (quindi, anche, per lui rimane valido il tempo della prima manche, anche Massimo Ruggiero quarto dopo la prima salita non riesce a migliorare il tempo di 2’35” e 92 e rimane quarto nella classifica assoluta davanti a Domenico Chirico (2’ 37” e 12 maturato, anche per il gallicese nella prima manche). Parte Gaetano Piria, tesserato per la Kamiko corse, e tutti gli occhi sono puntati su di lui, guida con oculatezza senza strafare, mirando a non incorrere in penalità (i birilli vuole abbatterli in serata in una partita a bowling), la salita viene effettuata in scioltezza dominando i cavalli della sua Ermolly al passaggio nelle 9 chicane poste sul tracciato, al traguardo congela il cronometro sul tempo di 2’ 29” e 67 (alla media di 62,54 Km/h) che lo colloca virtualmente al primo posto. Occhi puntati all’arrivo del Direttore di Gara, vengono inserite le penalità, ma la classifica non cambia e diviene definitiva con la pubblicazione. Gaetano Piria, inserisce ancora una volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara campese.

Lo “scillese volante” dopo essersi aggiudicato la Scilla Melia, la Mannoli – Gambarie, concede il tris con il 10° slalom “Città di Campo Calabro”. Pregevole la performance di Carmelo Barillà WEB RETT. Barilla Carmelo

(nella foto sospra; primo nella classe S3),

Michelangelo Marra

WEB RETT. Marra Michelangelo

(nella foto sopra; primo nella classe GTI1)

e Davide Colicchio

WEB RETT. Colicchio Davide

(nella foto sopra; secondo nella classeGTI1) e rispettivamente nell’ordine settimo, nono ed undicesimo nella classifica assoluta che hanno consentito alla Scuderia Aspromonte di conquistare il primo posto nella speciale classifica riservata alle Scuderie.

Nella classifica relativamente alle prime dodici posizioni, troviamo nell’ordine:

  1. Piria Gaetano,
  2. Miano Rosario,
  3. Schillaci Francesco,
  4. Ruggiero massimo,
  5. Chirico Domenico,
  6. Scaramozzino Gianluca,
  7. Barillà Carmelo,
  8. Megale Roberto,
  9. Marra Michelangelo,
  10. Arena simone,
  11. Colicchio Davide,
  12. Mangano Giuseppe.

Questi i vincitori di classe: N2 – Romeo Salvatore, N3 Puntorieri Giovanni, A2 – Chirico Domenico, GTI1 – Marra Michelangelo, GTI2 – Violante Domenico, S1 – Crupi Filippo, S3 – Barillà Carmelo, S4 – Megale Roberto, S5 – Arena Simone, S6 – Ruggiero Massimo, S7 – Musolino Giovanni, P1 – Spanò Antonino, P2 – Miano Rosario, MC/M7 Scopelliti Domenico, SP1 – Piria Gaetano.

L’evento campese giunto alla decima edizione grazie alla fattivo supporto dell’Amministrazione Comunale con in testa il sindaco Domenico Idone, è stato organizzato in maniera perfetta dalla Scuderia Aspromonte e dall’entourage che affianca il presidente Lello Pirino. La manifestazione reggina, nonostante la concomitanza di altre gare nella dirimpettaia terra siciliana ha registrato una buona partecipazione di concorrenti ed una notevole affluenza di pubblico nonostante la giornata torrida che suggeriva di andare al mare. Un plauso anche all’Amministrazione Provinciale, al suo presidente ed all’assessore allo sport Attilio Tucci.

Perfetto il servizio d’ordine della Polizia con la supervisione del Dott Rugolo del Commissariato di Villa San Giovanni e del Comando dei Carabinieri della Compagnia di Campo Calabro.

Inappuntabile il lavoro dei commissari di percorso che hanno ben coadiuvato il competente ed esperto Avv.. Franco Colosi nelle funzioni di direttore di gara.

E’ appena calato il sipario è già si pensa al prossimo impegnativo appuntamento che vedrà tutto lo staff della Scuderia Aspromonte proteso alla migliore realizzazione della cronoscalata del 30 e 31 Agosto sul tracciato Santo Stefano – Gambarie valevole per l’assegnazione della nona Coppa dell’Aspromonte, quando nelle ridenti cittadine e località turistiche aspromontane si riverseranno i migliori piloti meridionali ed un pubblico dal palato fine per la gioia del Sindaco Michele Zoccali e dell’Assessore allo Sport Francesco Cannizzaro del Comune di Santo Stefano in Aspromonte.

Sul sito della scuderia: http://www.scuderiaaspromonte.it si potranno seguire le news, le foto e gli aggiornamenti in tempo reale e le classifiche degli eventi motoristici."

sabato 12 luglio 2008

Il Calabrese della steppa..

uncalabreseinrussia

Grazie alla segnalazione di Mariuzzu.. stamatina mi sono imbattuto in un vidio su RepubblicaTV, andove parravano di un signore, tale Pietro Mazza da Reggio Calabria.

Sì, da Reggio Calabria, al sig. Mazza, nci spilau mi vai mi faci furmaggi in Russia, e precisamente a Mednoye ( il pallino sulla mappa!)


Visualizzazione ingrandita della mappa

 

Ora unu penza... ma ndaviva largu??!?! Gggiustu in Russia aviva a sciurtiri stu cristianuzzu? Bhe, la virità è che all'amore non si comanda, ed avendo lui sposato, a suo tempo, una tale Zhanna (evitate commenti offensivi piffavuri!), bbillizza 'ndiggina proprio di quel paisuzzo della Russia profonda, la cosa sembra, alla fine, anche abbastanza normali.

Accattatosi una fattoria sdurrupata, il nostro conterraneo, decide di rimetterla a nuovo e di scominciare la produzione di prodotti caseari tipici calabri, a partire dalla materia prima "locale".. il latte di mucca, crapa e pecuri Rrussu. Ora non crediate che solo per questo motivo il prodotto finale debba avere una rinescita, ne' tantomeno un "colore" spiciale, ma aggiungete al resto l'intima natura calabra del personaggio, e vedrete che il formaggio Rrusso nesci eccome. Rrusso sì, ma non tanto per il luogo di produzione, quanto per le tonnellate di pipibbruscenti con il quale viene farcito.

Inzomma, la testa dura del calabrese in quistione, ha prodotto un fenomeno ancora sconosciuto in Russia, "il turismo enogastronomico". Anfatti, sarà chi 'u pipi.. "riscalda", ma in ogni casu, rrivano da tutte le parti delle Madre Russia per assaggiare e fare scorta del formaggio del sig. Mazza.

Ma nci pinzati, questo qui.. si è inventato il Made in Italy.. Russo!

La molare è sempri a stessa... e annui chindimmanca.. ' tempu?

fonti : repubblica.it - strill.it

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venerdì 4 luglio 2008

Uuonted - MalaFBI!

fbiwarning

..si, lo so, non ci avete criruto nemmeno un minuto che il cartello fosse vero, ma a ggiudicare da quello che vi sto per dire non mi pari affatu na cosa ill'autru mundu.

Se per puro spilo di curiosaggine, andate su maps.google.com vi troverete ad un certo punto una finnesctra dove dovete scrivere cosa circate... e voi ovviamente.. che malanova dovete scrivere????... malanova! (vedi img sotto)

malafbi1

..e scacciate invio.. ff..fffatto?

..ora mi cririti?

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giovedì 3 luglio 2008

MaliRingraziamenti..

Ringrazio 

http://blog.libero.it/xtrillinax

di 
Perla ('nnaracata che non sei altra)

per averCi assegnato 
questo premio.

Che cos' è il Premio Brillante Weblog?
Il Premio Brillante Weblog viene assegnato a siti e blog
che si distinguono nella loro brillantezza
sia nei temi che nel design il suo scopo è di promuovere e
gratificare più o meno tutti nella blogsfera mondiale
Regolamento
Al ricevimento del premio, mostrare la pagina contenente il premio e citare il nome
di chi vi ha premiato mostrando il link del suo blog.
Scegliere un minimo di 7 siti o blog che credi siano
brillanti nei loro temi e abbiano le caratteristiche di cui sopra.
Mostra il loro nome e link e avvisali
che hanno ricevuto il Premio "Brillante Weblog".
(Facoltativo) Esibire foto e profilo di chi ti ha premiato e
di chi viene premiato nel tuo sito.
Qui di seguito metterò siti e blog che secondo me
si avvicinano ai requisiti richiesti


http://unonnu.blogspot.com/

http://malastoria.blogspot.om/

http://mmaarriioo.blogspot.com/

http://favazzina.blogspot.com/

http://maitelefuninonhannuifila.blogspot.com/

http://trisharme.blogspot.com/

http://reggiopress.blogspot.com/

http://scillachiese.blogspot.com/

http://scillaoltre.blogspot.com/

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